Oltre Agnes Denes (omaggio a)
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Una nuova zona umida dedicata alla sosta degli uccelli migratori nasce sopra campi coltivati fino al giorno prima in modo estensivo.

Con questa scelta si crea lo spunto per un confronto, a oltre trenta anni di distanza, con l'opera di Agnes Denes (Wheatfield - a confrontation, del 1982) cui l'intervento è dedicato. Il tema della discussione è l'attuale valore del suolo, in particolare in situazioni come queste dove l'attività dell'uomo ha impoverito fortemente la qualità e la funzionalità ecologico-paesaggistica delle aree. Il titolo dell'opera ‘Oltre Agnes Denes’ vuole sottolineare un nuovo passo in avanti compiuto in questi anni grazie al riconoscimento pubblico del concetto di patrimonio comune in tema di ecosistema e di paesaggio.

Se Agnes Denes sottolineava l'importanza del ruolo agricolo-produttivo della terra e il rischio di compromissione quando se ne fa un uso incauto come sito di discarica, in quest’opera il concetto di terra e di territorio come beni preziosi si è ulteriormente evoluto, fino a portare alla cancellazione della stessa funzione agricola dei terreni.

Il paesaggio naturale è riconosciuto dunque oggi come una necessità primaria per la nostra società.

 

Appena pochi giorni dopo il primo allagamento sono giunti gli uccelli acquatici nell'area. Proprio la presenza di questi migratori, evidente esempio della ‘globalizzazione’ naturale che da sempre caratterizza e lega i nostri paesaggi con altri, posti anche a grande distanza, è la conferma dell'importanza di simili scelte a fronte di una visione corretta delle risorse del territorio e del ruolo 'globale' che molte aree possono avere se lasciate libere di mostrarsi di nuovo con i propri caratteri naturali.

 

Categoria

Opera-luogo

 

Autore

Carlo Scoccianti

 

Area di intervento

Oasi WWF Stagni di Focognano, Campi Bisenzio (FI). L’opera in oggetto ha permesso di estendere di molti ettari l’area protetta.

 

Stato ante operam

Campi coltivati con metodi estensivi, con presenza a lato di alcune baracche costruite abusivamente.

 

Tipo intervento

Costruzione con mezzi meccanici di una nuova zona umida a carattere stagionale di estensione pari a circa 4,5 ettari.

Per la realizzazione sono stati movimentati 12.000 mc di terreno con l'impiego di escavatori (circa 300 ore lavorative) e di autocarri (circa 250 ore lavorative). Successivamente sono stati utilizzati circa 30.000 mc di acqua per il primo allagamento.

Per completare l'opera sono stati effettuati interventi di piantagione di specie acquatiche e ripariali grazie al lavoro di decine di volontari (intervento di Social-Art).

 

Stato di avanzamento

Opera conclusa nel mese di febbraio 2013.

 

Principali Enti coinvolti

- Comitato per le Oasi WWF dell'Area Fiorentina

- Comune di Campi Bisenzio

- Consorzio di Bonifica Area Fiorentina

 

Principali bioindicatori (specie o 'gruppi' di specie) utilizzati nel monitoraggio della funzionalità ecologica dell'opera:

- Limicoli: sosta durante le migrazioni, nidificazione

- Anatidi: sosta durante le migrazioni, nidificazione